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ott
Correlazione tra mobilità dell’arco plantare e l’equilibrio sia statico sia dinamico
L’obbiettivo di questo studio è quello di analizzare se ci sono correlazioni tra la mobilità dell’arco plantare e l’equilibrio statico e dinamico.
Anamnesi soggetti:
- 50 soggetti (25 di sesso femminile, 25 di sesso maschile);
- Età media: 22.2 aa;
- BMI: 22.8 kg/m2;
- Arco plantare misurato al 10% del carico;
- Arco plantare misurato al 90% del carico.

Materiale e metodi:
- Equilibrio statico valutato in posizione monopodalica;
- Equilibrio dinamico calcolato con Pro-Kin 200w.
Risultati:
- Correlazione tra lunghezza arco e i carichi 10% e 90%;
- Correlazione tra equilibrio monopodalico su arto dominante e RAD della velocità media di spostamento;
- Correlazione tra equilibrio monopodalico su arto dominante e RAD della lunghezza del perimetro;
- Correlazione tra equilibrio monopodalico su arto dominante e RAD dell’oscillazione anteroposteriore del CoP;
Conclusioni:
I risultati suggeriscono che la diminuzione della mobilità dell'arco plantare del piede dominante è correlata con l'oscillazione posteriore, questo causa numerose strategie di compenso del ginocchio o dell'anca, ottenendo l’annullamento dell’utilizzo della caviglia.
Il risultato di equilibrio dinamico è fortemente correlato con la mobilità dell'arco plantare, quindi quando la rigidità dell’arco plantare è massima i risultati di equilibrio sono scadenti e viceversa.
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